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Organizzazione consolidata ed efficienza dei servizi

La Fondazione conti di risparmio per la vecchiaia può vantare uno sviluppo positivo e un'attività di successo: grazie all’impegno delle parti sociali nel Consiglio di fondazione e a prestigiose partnership, è stato possibile istituire un modello di pensionamento anticipato ben funzionante e solido dal punto di vista finanziario. Sia per le imprese che per gli assicurati, da ciò deriva un doppio vantaggio: grazie ai rendimenti degli investimenti superiori alla media, finora non sono stati riscossi costi amministrativi. Le imprese traggono inoltre vantaggio dall’efficienza dei servizi, mentre gli assicurati di un’allettante remunerazione d'interesse dei loro conti di risparmio.

In sintesi

In conformità con il CCL per il settore dell’isolazione e la dichiarazione di applicazione generale, la Fondazione è competente per l'attuazione del modello di pensionamento anticipato del settore. Per ogni lavoratore o lavoratrice a partire da un’età di 25 anni viene tenuto un conto di risparmio su cui si accumulano i contributi e che viene remunerato di interessi. I contributi sono finanziati in parti uguali dall'impresa e dai lavoratori. Accanto a un contributo di risparmio totale dell’1,86% sul salario AVS determinante, si riscuote in aggiunta un contributo totale dello 0,14% per il finanziamento delle prestazioni in caso di invalidità e decesso. I costi amministrativi sono al momento finanziati dalla Fondazione.

Tutti i datori di lavoro del settore isolazione sono tenuti a versare alla Fondazione i contributi per i loro dipendenti previsti dalle norme del CCL. Un'impresa può essere esonerata dall’obbligo di contribuzione soltanto se dispone di una soluzione per la previdenza professionale consolidata e se la pertinente richiesta di esonero viene approvata dalla Commissione paritetica nazionale.

Al momento del pensionamento anticipato od ordinario, gli assicurati ottengono il versamento in contanti degli averi accumulati. In caso di uscita (p.es. a seguito di passaggio a un settore diverso o di uscita dalla Svizzera), è riconosciuto il diritto a una prestazione di uscita pari all’avere disponibile. All’inizio dell’anno, gli assicurati ricevono un attestato personale che indica, tra gli altri dati, anche l'avere disponibile.

Il Consiglio di fondazione è designato dalle parti contraenti del CCL e si compone, in parti uguali, di rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori. Per gli adempimenti amministrativi hanno competenza le Spida Assicurazioni sociali.

I conti di risparmio sono gestiti dalla Fondazione in forma fiduciaria, in ottemperanza alle norme LPP. Per garantire un sufficiente grado di sicurezza, è richiesta la costituzione di una riserva di oscillazione del valore.

Ogni anno si effettua una revisione. La Fondazione presenta, inoltre, un rapporto annuale all’autorità di vigilanza competente.

Consiglio di fondazione

Hartmut Bachmann | Presidente, Rappresentante lavoratori | ISOLSUISSE

Yannick Egger | Vicepresidente, Rappresentante datori di lavoro | Unia

Vincenzo Giovannelli | Rappresentante datori di lavoro | Unia

Urs Hofstetter | Rappresentante lavoratori | ISOLSUISSE

 

Direzione

Niklaus Jung | Spida Assicurazioni sociali

 

Adempimenti amministrativi

Spida Assicurazioni sociali

 

Perito in materia di previdenza professionale

Dr. Dietmar Praehauser | Libera AG, Zurigo (partner contraente)

 

Ufficio di revisione

OBT AG

 

Vigilanza

BVG- und Stiftungsaufsicht des Kantons Zürich (BVS), Zurigo

La Fondazione soggiace al codice delle obbligazioni e alla legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP) per quanto attiene le norme sovraobbligatorie. Si contraddistingue per le sue strutture chiare e di semplice comprensione. Il regolamento di previdenza e il piano di previdenza si orientano alle disposizioni determinanti del CCL.

Le persone responsabili e le istituzioni incaricate firmano a cadenza annua una dichiarazione riguardante il rispetto delle norme in materia di integrità e lealtà, in conformità con la carta dell’ASIP. Le dichiarazioni vengono verificate dall’ufficio di revisione.